WEB 2.0 PEER REVIEW

1.      Che cosa è una Peer Review?

L’attività di peer review indica, nell’ambito della ricerca scientifica, la valutazione e la eventuale revisione tra pari nelle procedure di selezione di articoli o di progetti di ricerca proposti dai membri della comunità scientifica. Tale valutazione impone agli autori e ai ricercatori di adeguarsi ai migliori livelli di qualità della loro disciplina, agli standard specifici individuati da una determinata rivista o dalle agenzie finanziatrici.

La ragione principale della peer review risiede nel fatto che è spesso molto difficile per un singolo autore, o per un gruppo di ricerca, riuscire a individuare tutti gli eventuali errori, imprecisioni o difetti di un proprio lavoro, che esso sia più o meno complesso.

Mostrare il proprio lavoro ad altri ricercatori e professionisti dello stesso campo di studi aumenta la probabilità che eventuali debolezze vengano identificate e, grazie a suggerimenti, consigli e incoraggiamenti da parte dei revisori stessi, corrette.

Nell’ambito del Progetto COMWORK, l’attività di peer review si realizza all’interno della comunità dei professionisti – operatori sociali ed educatori – che lavorano quotidianamente con i NEET (giovani non coinvolti in attività di formazione, che non lavorano, né studiano).

Con questa metodologia (revisione peer to peer) intendiamo condividere, valutare e riflettere sui contributi finora realizzati dalla partnership del Progetto COMWORK.

2.     Perché la stiamo organizzando all’interno del progetto COMWORK?

COMWORK parte dall’analisi delle competenze strategiche trasversali messe in campo dai professionisti del settore socio-educativo nel lavoro quotidiano con i NEET.

Tali competenze sono divenute i learning outcomes di 3 learning units.

L’obiettivo del progetto è quello di realizzare uno scambio di pratiche per riconoscere e validare tali competenze nell’ambito di un percorso formativo, anche più ampio.

Inoltre, un ulteriore obiettivo è quello di contribuire a diffondere metodi e strumenti per l’attività di riconoscimento e validazione delle competenze acquisite nei contesti di apprendimento non-formali e informali.

Il progetto COMWORK, seguendo i parametri della Classificazione Europea di Abilità, Competenze, Qualifiche e Occupazioni (ESCO), ha l’intenzione di migliorare la cooperazione intersettoriale con l’obiettivo di costruire ponti per la condivisione delle conoscenze (formali, non formali o tecnologiche) tra le diverse istituzioni.

3.     Quali sono i risultati attesi di tale attività?

Questi sono i primi risultati ottenuti nel corso del progetto:

  • un quadro teorico, in cui si presentano alcuni tratti del fenomeno dei NEET e il costrutto di competenza;
  • un’analisi comparativa, a livello internazionale, sulla situazione dei NEET nei paesi partner (Spagna, Portogallo, Italia e Bulgaria);
  • un modello di orientamento e formazione per i formatori che lavorano con i professionisti indicati, che prevede l’identificazione condivisa delle principali competenze strategiche possedute dai professionisti e dagli educatori che lavorano con i Neet.

Abbiamo bisogno ora della collaborazione di tali professionisti, al fine di raggiungere i seguenti risultati:

  • Informazioni utili per una progettazione efficace di tre unità di apprendimento per gli operatori sociali e gli educatori, che tenga conto delle competenze strategiche già in uso;
  • Contributi utili per costruire una proposta per riconoscere e validare tali competenze in questi professionisti;
  • Suggerimenti per l’organizzazione di attività a porte aperte (Open Audit) con i giovani NEET e con i professionisti stessi;
  • Idee per lo sviluppo di un processo di diffusione delle azioni/metodologie utilizzate.

4.     Come funziona?

Il progetto si è sviluppato fino a oggi grazie al contributo importante di professionisti e istituzioni dei paesi partner. Essi hanno partecipato alla prima fase di ricerca attraverso focus group, gruppi di lavoro, interviste e dibattiti.

Più volte, al fine di ottenere dati utili e punti di vista significativi, sono stati consultati operatori ed esperti del settore.

Ora, è il momento in cui abbiamo bisogno della vostra esperienza!

5.     Quali sono i compiti dei coordinatori della Peer Review in ogni paese?

Ciascun Coordinatore ha il compito di coinvolgere un buon numero di operatori sociali ed educatori nell’attività di peer review e di rendere dinamica e aperta l’attività di revisione, alla quale tutti possono liberamente partecipare; di proporre spunti di riflessione per avviare un dibattito e lo scambio di esperienze significative.

6.     Come possono partecipare gli educatori, gli operatori sociali e i professionisti del settore?

L’accesso alla piattaforma per la peer review è naturalmente gratuito.

Nella pagina web del progetto (http://neet.caixademitos.com/), si trova una voce (Peer Review), dalla quale si accede alla piattaforma, qui ci si può iscrivere ed ottenere facilmente username e password.

I professionisti possono partecipare liberamente a tutti i forum, condividere materiali utili, esprimere liberamente le loro opinioni rispetto ai contributi sino a oggi realizzati dalla Partnership di COMWORK.

7.     Quali contributi è importante condividere in questi dibattiti, riflessioni e proposte?

I contributi che nascono dalla esperienza di lavoro quotidiana con i giovani NEET: racconti riguardanti le difficoltà vissute, come si sono affrontate, come si sono risolte, grazie a quali competenze messe in campo e a quali strumenti; racconti riguardati i successi ottenuti.

Ci auguriamo che la comunità si apra a uno scambio di buone pratiche, di condivisione di strumenti efficaci a una riflessione comune sul tema oggi così delicato e importante dei giovani a forte rischio di esclusione sociale.

L’obiettivo di tale attività è quello di costruire dei modelli formativi veramente efficaci: che nascono dall’analisi delle competenze messe in atto e che li vogliono tornare.

Un modello formativo dunque che sia efficace, perché non progettato a tavolino, ma che nasce dall’analisi della realtà.

8.     È possibile accedere liberamente ai risultati del progetto COMWORK tutti i partecipanti?

Sì. Una volta elaborati i risultati della peer review, pubblicheremo tutte le informazioni sul nostro sito.

I partecipanti potranno accedervi visitando il sito web (www.comworkproject.org).

Grazie a tutti coloro che vorranno dare il loro importante contributo!